Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI)

L’art. 26 del D.Lsg. 81/08 (Testo unico sulla sicurezza sul lavoro) obbliga il Datore di Lavoro alla redazione del Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) se all’interno della propria azienda siano presenti lavoratori di un’altra azienda o lavoratori autonomi che svolgono al proprio interno una prestazione lavorativa a carattere temporaneo.
Il documento, dunque, va a valutare i rischi da interferenza ovvero:
- rischi conseguenti alla sovrapposizione delle attività dell’impresa appaltatrice e quelle l’azienda committente;
- rischi introdotti all’interno dei luoghi di lavoro del committente dalle attività lavorative dell’impresa appaltatrice.
Dunque, il DUVRI è un documento che lega due aziende, quella committente e quella che effettua il lavoro al suo interno. Il suo scopo è di valutare i rischi derivanti dalle reciproche interferenze conseguenti alle due diverse attività (ad esempio, utilizzo di sostanze pericolose, ostruzione delle vie di fuga…), indicare le prodedure per eliminarli o per ridurre al minimo quelli non eliminabili. Tale documento deve essere allegato al contratto di appalto o di opera e deve essere modificato seguendo tutte le fasi ed eventuale modifiche procedurali dei lavori.
La stesura del Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze è obbligatoria qualora l’attività lavorativa sia di durata maggiore a cinque giornate-uomo. Il DUVRI non è richiesto se si tratta prestazioni lavorative di natura intellettuale o semplici consegne di fornitura solo nel caso in cui all’interno dell’azienda non siano presenti rischi legati alla presenza di agenti chimici, biologici, mutageni e cancerogeni oppure ci si trovi in luogo caratterizzati da amianto o da atmosfere esplosive. Il DUVRI va allegato al DVR (Documento di Valutazione Rischi) e la sua mancata elaborazione del DUVRI prevede sanzioni a carico del Datore di lavoro da 2.500 a 6.400 euro, e la detenzione da 3 a 6 mesi.
Chi deve redigere il DUVRI? Secondo quanto descritto dalla normativa vigente, confermato dalla Corte di Cassazione, è il Datore di Lavoro dell’azienda committente a dover elaborare il DUVRI nel quale dovrà informare su tutti i rischi presenti nella propria azienda e indicare tutte le procedure da effettuare in caso di emergenza. Tale operazione deve, tuttavia, coinvolgere anche l’impresa o il lavoratore autonomo in quanto è necessario conoscere tutti i rischi conseguenti alle interferenze tra i lavori degli attori coinvolti nell’attività lavorativa. Il Datore di Lavoro può avvalersi di personale esterno nella stesura del documento. StudioLDL può aiutarti in questa attività al fine di farti evitare perdite di tempo ed un’errata redazione del documento. Un nostro tecnico effettuerà un sopralluogo per valutare tutti i rischi da interferenza ed elaborerà il DUVRI completo così da evitare ogni sanzione in caso di visita ispettiva da parte degli enti preposti.